Caricato in macchina l’occorrente per gareggiare e dopo aver preso il casello all’Interporto di Bologna ho proseguito verso Venezia sull’A.13. Sono uscito a Monselice e successivamente tra tuoni, lampi e intensi rovesci di pioggia ho continuato a guidare su Strade Provinciali. Dopo aver superato alcune località…Tribano, Arre, Agna, Cona, Monsole, Civè ho raggiunto Chioggia coperta da nuvole minacciose, completamente in balia della pioggia e del forte vento di Bora. Per un attimo ho avuto l’impressione che da un momento all’altro tra le onde e la pioggia insistente la città poteva essere sommersa dal mare. Veramente una giornata inclemente, per una località che si trova sopra un’isola all’estremità meridionale della laguna veneta con i suoi tre canali che attraversano l’abitato da Nord a Sud. Collegata dal Ponte San Giacomo, si trova la Frazione di Sottomarina di Chioggia, che raggiungo poco dopo e quando arrivo presso il ritrovo non sono molti gli atleti davanti al padiglione per il ritiro dei pacchi gara.
Sotto una pioggia battente parcheggio nell’ampia area della stazione balneare “Bagno Lungomare” (di fronte al Camping Adriatico) e ho la sorpresa di apprendere che causa la bora e le condizioni proibitive del mare,
non solo non è possibile nuotare è annullata anche la frazione in bici e si potrà effettuare soltanto una corsa podistica, trasformando il Triathlon Sprint in una gara sulla distanza di 10.000 metri, con partenza dal lungomare alle ore 13.45. Non mi perdo d’animo e ritiro il pacco gara, mentre sopraggiungono altri triathleti come me, con la convinzione di correre un Duathlon! Quando imparano che si effettua soltanto una corsa su strada, molti se ne vanno, altri rimangono per sfidarsi su una lunghezza che da sempre affascina gli appassionati, infatti, è una distanza estremamente motivante, sufficientemente lunga da allenarti regolarmente per poter arrivare fino in fondo, ma nello stesso tempo è abbastanza corta da poter essere fatta una volta il mese senza rischiare infortuni.
Intanto incontro alcuni amici e avversari di tante competizioni, come l’immancabile pluricampione Michele Vanzi (della mia categoria) o il giovane ed emergente triathleta Alessio Gazzotti (Avia Pervia) conosciuto quest’anno al suo esordio in questa disciplina. Si presenta con il fuoristrada (visto le condizioni atmosferiche) l’amico e Tecnico Federico Franchini della nuova emergente Società di triathlon la “Polisportiva Porta Saragozza”, accompagnato da sua moglie Carla,
ma di fronte all’alternativa di correre solo su strada, preferisce andarsene al ristorante per un’abbuffata di pesce (non male come alternativa).
Trovo alcuni compagni di squadra della Granarolo, temerari come me che, decidono di rimanere e correre, così ritirano i pettorali di gara, tra questi: Ettore Giacomozzi, Stefano Bandini, Vincenzo Amadeo, Massimiliano Ceschi e Matteo Losi.
Per il gentil sesso Giulia Rinieri, Monica Borsari e Sara Restani che non concorrerà. La Società organizzatrice l’A.S.D Delfino di Chioggia in pochi anni ha dimostrato si saper fare le cose alla grande, sicuramente grazie agli sponsor che hanno creduto in questa affascinante multidisciplina e al litorale che si prestava perfettamente per organizzare un evento sportivo di alto livello come il triathlon. Uno sfortunato “Sprint” questo della 8°Edizione, con oltre 300 iscritti, ridotti poi della metà per l’annullamento del Triathlon. Peccato!
La gara è iniziata puntualissima alle 13.45, grazie agli organizzatori e ai giudici di gara che sono riusciti a risolvere alcuni problemi in tempi ristretti. Circa 150 i partecipanti al “Via”, non piove più e un tiepido sole ritrovato in extremis poco prima dell’inizio gara, riscalda gli atleti che corrono sul lungomare in un percorso da ripetere due volte.
Vince senza nessun colpo di scena Fontana Daniel in 29’09” (DDS) reduce dall'esperienza olimpica di Pechino che ha tenuto testa a due fuoriclasse come Fabian Alessandro in 29’17” (2°classificato) e al compagno di squadra (C.S.Carabinieri) Andrea D'Aquino in 30’15” (3° classificato). Tra le donne si impone Silvia Geminiani in 34’53” (DDS), seconda classificata Pamela Geijo in 35’27” (DDS) e terza classificata Valentina Filipetto in 36’26” (CS Carabinieri).
Per la cronaca nel Team Pasta Granarolo, tra i compagni di squadra conclude con un ottimo tempo Matteo Losi in 36’12”(43°Assoluto),
Massimiliano Ceschi in 39’33” (94°assoluto) e Ettore Giacomozzi in 41’01”(100°Assoluto), tra i contendenti Master della Cat.“ M.3-M.4-M.5 ”, con il mio 3°piazzamento di Categoria, il 6° di Stefano Bandini, l’8° di Claudio Vecchi e il 3°posto di Vincenzo Amadeo, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti delle nostre prestazioni.
Tra le donne a chiudere degnamente questa giornata dedicata alla corsa su strada anziché alla triplice, sono le ragazze con Giulia Rinieri in 39’33” (6°Assoluta ) e l’instancabile Monica Borsari in 40’46” (10°Assoluta) che concludono con tempi cronometri di tutto rispetto.
Alla fine, la manifestazione si è conclusa con un sostanziale Pasta-Party e le premiazioni per gli atleti di tutte le categorie. In quel momento non soffiava più la bora e l'Adriatico cominciava a calmarsi.
IRONDELDA 2008 - LIDO DELLE NAZIONI (FERRARA) – SABATO/DOMENICA 20/21 SETTEMBRE 2008 | ||||||||||||
CAMPIONATO ITALIANO AGE GROUP INDIVIDUALE E CAMPIONATO REGIONALE DI SOCIETA' - EMILIA ROMAGNA | ||||||||||||
CLASSIFICA AGONISTI MASCHILE E FEMMINILE DEL TEAM PASTA GRANAROLO | ||||||||||||
Cl. | Atleta | Data | Pett | Totale | Cl. | 1^Fraz. | Cl. | 2^Fraz. | Cl. | 3^Fraz. | Clas | Cat |
Nasc. | h.mm.ss. | Km 1,500 | Km 40,000 | Km 10,000 | Cat. | |||||||
1 | FORNASARI MASSIMO | 1964 | 15 | 1.58.25 | 52 | 0.22.41 | 5 | 0.58.09 | 86 | 0.37.35 | 15 | M1 |
2 | CILLANI ROBERTO | 1965 | 118 | 2.03.49 | 59 | 0.22.51 | 83 | 0.59.54 | 214 | 0.41.04 | 27 | M1 |
3 | LOSI MATTEO | 1972 | 745 | 2.08.04 | | | | | 513 | 2.08.04 | 60 | S4 |
4 | BERGAMINO CLAUDIO | 1961 | 195 | 2.18.20 | 415 | 0.31.00 | 211 | 1.03.04 | 308 | 0.44.16 | 54 | M2 |
5 | RINIERI GIULIA | 1981 | 853 | 2.19.34 | 7 | 0.25.33 | | | 76 | 2.19.34 | 4 | S2 |
6 | BORSARI MONICA | 1984 | 836 | 2.19.34 | 10 | 0.25.36 | 34 | 1.11.26 | 19 | 0.42.32 | 3 | S1 |
7 | GIACOMOZZI ETTORE | 1961 | 205 | 2.22.07 | 259 | 0.26.47 | 339 | 1.06.14 | 416 | 0.49.06 | 62 | M2 |
8 | VINCENZI LUCA | 1970 | 782 | 2.26.05 | 483 | 0.34.08 | 392 | 1.08.18 | 290 | 0.43.39 | 101 | S4 |
9 | ZERRI FABIO | 1972 | 776 | 2.27.35 | 473 | 0.33.33 | 357 | 1.07.01 | 379 | 0.47.01 | 107 | S4 |
10 | PIZZIRANI MASSIMO | 1965 | 142 | 2.28.53 | 457 | 0.32.45 | 425 | 1.11.10 | 333 | 0.44.58 | 111 | M1 |
11 | PASTORELLI GIOVANNI | 1949 | 326 | 2.33.23 | 521 | 0.37.13 | 411 | 1.09.52 | 364 | 0.46.18 | 13 | M4 |
12 | CANTIERI MATTEO | 1977 | 668 | 2.35.13 | 431 | 0.31.51 | | | 543 | 2.35.13 | 92 | S3 |
13 | BONGIOVANNI MARINO | 1951 | 330 | 2.35.15 | 526 | 0.37.58 | 433 | 1.11.46 | 344 | 0.45.31 | 14 | M4 |
14 | BERGAMINI SANDRO | 1963 | 239 | 2.36.45 | 486 | 0.34.13 | 440 | 1.12.40 | 420 | 0.49.52 | 83 | M2 |
15 | LUPPI LUCIANO | 1949 | 328 | 2.37.51 | 533 | 0.41.29 | 406 | 1.09.32 | 372 | 0.46.50 | 16 | M4 |
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