Qui puoi trovare tutte le cronache con foto e classifiche delle gare 2008 a cui ho partecipato, ordinate per data, di podismo, cross, duathlon e triathlon.

domenica

29 Giugno - 3°TRIATHLON SPRINT MTB – LIDO DI SPINA COMACCHIO (FE) –

…E’ ormai noto la Riviera Romagnola non manca di creatività e ogni anno le iniziative offerte, per coinvolgere turisti e sportivi sono numerose. Una tra tutte è l’ormai famosa “Notte Rosa” una grande festa di eventi musicali e divertimenti, che da Cattolica a Comacchio unisce tutti i Lidi dell’Emilia Romagna.

Per gli appassionati sportivi si organizzano diverse manifestazioni…Dove si può essere coinvolti, non solo in veste di semplici spettatori, ma con l’opportunità di poter partecipare nelle stesse discipline agonistiche e non. Un progetto inteso a valorizzare gli sport poco conosciuti dove le associazioni coinvolte, possono confrontarsi e avvicinare le persone alla pratica sportiva, mentre per gli atleti è un’opportunità per vivere la propria passione sportiva.

Un Week-End ricco di sport ed emozioni quello del “Festival Sport Minori”, in programma dal 27 giugno al 6 luglio, all’interno del Camping Village del Lido di Spina, a due passi dell’oasi naturale del Delta del Po. In un luogo ideale per vivere in contatto con la natura, in uno spazio attrezzato era possibile poter svolgere diverse discipline sportive tra queste: la Scherma, la Beach Volley e la Beach Basket, il Rugby a 7, l’Hockey in line, la Beach Tennis.

Preceduta venerdì dai giovanissimi (1°Triathlon Kids in MTB), Sabato 29 giugno era la volta della 3°Edizione del Triathlon Sprint in Mountain Bike, organizzata dalla Società Triathlon di Ferrara e dall’Atletica di Bondeno con il patrocinio del Comune di Comacchio e Provincia.

L’iniziativa era un modo per richiamare centinaia di turisti ad ammirare le splendide Valli di Comacchio e il Parco Naturale del Bellocchio: una delle oasi più belle d’Europa, dove nidificano e svernano rare specie di uccelli, come i famosi Fenicotteri rosa, gli Aironi, i Cavalieri d’Italia, le Avocette e i Chiurli.

Deciso a trascorrere un breve soggiorno al mare con mia moglie presso il Lido degli Estensi, località che si trova a quattro chilometri dal luogo della gara, ho deciso di partecipare all’evento…Un Week-End tra “Mare, Pineta e Sport”. Così di prima mattina con zaino in spalla e l’occorrente per gareggiare nella triplice mi sono portato in Mountain Bike presso il Camping in Via del Campeggio, 99, in una giornata ideale per cimentarsi in una “Triplice” (29°gradi alle ore 8.30).

Raggiunto l’ingresso principale, mentre ritiro il pettorale della gara, incontro avversari di tante competizioni delle più note e quotate Società, tra queste il CUS Ferrara, GS Gabbi, TD Rimini, Triathlon di Faenza, Triathlon Alto Adige, TD Cremona, Firenze TRI, Pordenone TRI ecc, ecc. Oltre un centinaio gli atleti convenuti a gareggiare in questa manifestazione, il merito di questa numerosa presenza di triathleti e amatori è il favorevole consenso riscontrato nella seconda edizione (80 i partecipanti nel 2007) e ancora una volta il “Passa parola” ha funzionato, infatti, in questa terza edizione gli iscritti hanno superato ogni aspettativa degli organizzatori.

Dal punto di vista tecnico, la gara sulla distanza Sprint, valida per il punteggio individuale Age Group e Ranking FITRI 2008, prevedeva la frazione natatoria in mare sulla distanza di 700 metri, 18 chilometri in Mountain Bike in un circuito da ripetere più volte (tre giri di 6 Km) interamente all’interno del Camping e nel Bosco della Sacca di Bellocchio su fondo vario asfaltato, erboso, sabbioso e sterrato, poi ultima frazione podistica di 4,7 chilometri in un circuito da percorrere due volte, all’interno della pineta su fondo misto.

Presenti alcuni compagni di squadra, del Team Pasta Granarolo, tra questi: Vincenzo Amadeo, Roberto Cillani, Patrick Rizzi, Luca Vincenti, Simone Negrelli e Paolo Bellesia.

Prevista l’apertura della zona cambio alle ore 9.30. Alle ore 10.50 il briefing e alle ore 11.00 la partenza dell’unica batteria (ritardata poi di 15 minuti) nelle varie categorie uomini e donne: S1-S2-S3-S4 (Senior); M1–M2–M3–M4–M5–M6–M7(Master).

Dopo la frenetica partenza, mi trovo a nuotare verso la prima boa con Vincenzo.

Non sono un gran nuotatore e ho cercato (come sempre) di evitare il contatto fisico con gli altri atleti. Dopo circa 13 minuti esco dal mare e entro nella zona cambio “Nuoto-Bici”, vedo nella sua postazione Vincenzo che mi ha preceduto nell’uscita dall’acqua, ma sono più svelto di lui a togliere la muta e infilarmi le scarpe da podista.


Con la mountain bike comincio a pedalare in un tracciato tortuoso e devo dire che occorreva molta dimestichezza e senso dell’equilibrio per restare in sella nei vari tratti sabbiosi coperti di aghi dei pini marini, tanto insidiosi quanto pericolosi per eventuali forature. Per non parlare poi, del fossato da saltare in bici oppure passarlo a piedi per non rischiare di cadere rovinosamente dentro lo stesso.

Superato il successivo tratto sabbioso a ridosso della spiaggia, si acquistava velocità nel sentiero asfaltato, prima di rientrare in pineta. Ho dovuto più volte mettere i piedi per terra per non cadere e scendere dalla bici nei tratti più pericolosi (alcuni atleti sono rovinosamente caduti).

Nella corsa a piedi, ho cercato di correre in scioltezza in un tracciato completamente diverso da quello ciclistico e per colpa del gran caldo ho concluso con affanno il secondo giro. Alla fine della manifestazione tutti erano concordi nell’affermare che il percorso ciclistico era più per esperti biker di “CROSS COUNTRY “che per triathleti.

Nella attesa delle classifiche, alcune contestazioni hanno riscaldato ulteriormente gli animi di molti triathleti (già accaldati dalla torrida giornata), perché il gruppetto di testa della gara ha accorciato (di circa 2,5 Km.) la frazione podistica (causa un’errata segnalazione sul percorso da parte di un addetto).

Raccolta la protesta dai Giudici FITRI e verificati i tempi cronometrici della frazione di corsa, hanno dovuto squalificare sette atleti (cinque i ritirati). Per la cronaca vince questa 3°Edizione Marco Vitali in 1h04’07” S.2 (CUS Ferrara), 2°Cl. Matteo Ligabue in 1h09’36” S.2 (Avia Pervia), 3°Cl. Michele Caneva in 1h09’05” S.4 (RN.Marostica).

Tra le donne s’impone senza problemi Stefania Bonazzi in 1h05’16” S.4 (Silca Ultralite) distanziando di ben 13 minuti, Federica Nizzola in 1h18’33”S.4 (Cremona Stradivari), 3°Cl. Giacinta Savorani in 1h21’02” M.1 (Triathlon Faenza).

Tra i portacolori del Team Granarolo buona la prova di Roberto Cillani in 1h11’48 (3°Cat.M.1),

Patrik Rizzi in 1h16’48” (6°Cat.M.1), ho concluso in 1h26’16” (1°Cat.M.4) soddisfatto per aver vinto la categoria
a un secondo da Paolo Bellesia in 1h26’15” (12°Cat.M.1), vince anche Amadeo Vincenzo in 1h36’36” nella Cat. M.5,
come sempre sono i compagni di squadra più giovani che ottengono dei buoni risultati (vedi classifica).

Con il tradizionale "Pasta Party", seguito dalle premiazioni (i primi tre assoluti e i primi di ogni categoria), si concludeva questa intensa giornata dedicata alle multidiscipline, in un ambiente di grande suggestione dove si poteva trascorrere una splendida vacanza a stretto contatto con la natura, all’insegna dello sport e del divertimento.

3°TRIATHLON SPRINT MTB – LIDO DI SPINA – COMACCHIO 29 GIUGNO 2008 – CLASSIFICA VARIE CAT. TEAM G.S.PASTA GRANAROLO

Ord.

Cognome

Nome

Data

Cat

Arr cat

Tot.

Cl

1^Fraz

Cl

2^Fraz.

Cl

3^Fraz.

Nascita

Km 0,700

Km 18,000

Km 4,700

16

CILLANI

ROBERTO

1965

M1

3

1.11.48

43

0.52.24

52

1.11.48

26

RIZZI

PATRICK

1967

M1

6

1.16.48

20

0.11.13

40

0.50.43

6

0.14.52

32

VINCENZI

LUCA

1970

S4

11

1.18.30

37

0.13.04

26

0.47.26

32

0.18.00

46

BELLESIA

PAOLO

M1

12

1.26.15

43

0.15.15

42

0.53.11

28

0.17.49

47

BONGIOVANNI

MARINO

1951

M4

1

1.26.16

40

0.13.37

45

0.54.23

33

0.18.16

51

AMADEO

VINCENZO

1946

M5

1

1.36.36

39

0.13.06

50

1.01.41

47

0.21.49

52

NEGRELLI

SIMONE

1978

S3

8

1.39.00

46

0.16.26

52

1.02.55

38

0.19.39

sabato

21 giugno - TRIATHLON OLIMPICO INTERNAZIONALE “CITTA’ DI BARDOLINO” - Verona -

…Ho trovato le informazioni sulla 25^Edizione del Triathlon Olimpico Internazionale di Bardolino su “Internet”, nel nuovo sito della Società e metteva in risalto quanta strada è stata fatta da quel lontano settembre del 1984.

Un anno storico per la “triplice”, infatti, si trattava di una delle prime gare di Triathlon organizzate sul territorio nazionale, riconosciuta dalla FI.TRI. Da quel giorno il Triathlon si è imposto anche tra le discipline olimpiche, grazie anche al costante aumento degli appassionati, lo testimoniano il numero sempre più significativo dei partecipanti, nel fittissimo calendario Italiano che continua a raccogliere nuovi consensi specialmente tra i giovani.

Con l’inizio dell’estate e della stagione agonistica non volevo mancare a quel appuntamento, del resto era diverso tempo che l’amico e compagno di squadra Luciano Luppi insisteva perché vi partecipassi. Iscrizioni da record per questo 2008 con oltre 1300 atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero per cimentarsi, in una frazione di nuoto di 1,5 chilometri, una di ciclismo (40 km) e una di corsa (10 km).

Nuoto, bici e corsa: tre definizioni di fatica racchiuse in un'unica gara, per atleti che allo sforzo e al sudore sono abituati. Nulla di invariato per questa 25°Edizione, infatti, si affronta la frazione natatoria dal Lido di “Punta Cornicello” con l’arrivo presso “Riva Cornicello”, una volta nella zona cambio (all'interno del Parco di Villa Carrara) si sale in bici per affrontare i 40 km. Un percorso collinare aperto al traffico, ma con incroci sorvegliati, al fine di garantire sicurezza agli atleti. Un percorso molto selettivo, con passaggi da Calmasino, Vallesana, Veronello, poi via verso bivio Tacconi nel comune di Pastrengo, Cavaion, Affi, Peagne, Cristiane e Caprino, per procedere a Pesina, Costermano, Albaré e S.Colombano, prima del rientro a Bardolino, dove avverrà l’ultimo cambio. La prova podistica conduce gli atleti sul traguardo finale dopo aver percorso, due giri del circuito di 5 km, che costeggia la riva del Lago, con passaggi nel centro abitato di Bardolino, nei pressi della zona del traguardo.

Dopo aver raggiunto il Palazzetto dello Sport con l’amico Giovanni Pastorelli e Luciano Luppi
per il ritiro del “Pacco Gara”,
contenente pettorale, numero per la bicicletta, calottina per il nuoto e Chip, alle ore 10.00 siamo entrati nella zona cambio. Presso il box assegnatomi ho preparato la bici e messo tutto l’occorrente per la gara, “Muta”, compresa da indossare, infatti, la temperatura dell’acqua e il moto ondoso del Lago consigliava ai giudici di gara (durante il “Briefing”) di concedere la facoltà di indossarla (il regolamento la prescrive, quando la temperatura dell’acqua è inferiore di 22°gradi).

Con l’avvicinarsi della partenza comincia a farsi sentire il caldo (38°gradi a mezzogiorno), con la previsione che oltre doti fisiche e atletiche, in questa gara occorreva anche la capacità di saper gestire le proprie forze.

Prevista la partenza della prima “Batteria” alle ore 12.30 con le donne schierate al “Via”, dopo quindici minuti le altre (cinque batterie distanziate di 2 minuti l’una dall’altra).

Per la cronaca in una gara entusiasmante, ricca di colpi di scena, il primo ad uscire dall’acqua tra gli uomini è Leonardo Ballerini (17’45”) del Peperoncino Team, seguito dal compagno di squadra Nicolas Becker (Francia) e dall’Ungherese Csaba Kuttor (Friesiam Team), ma durante la frazione ciclistica era il francese a raggiungere la zona cambio per primo e manteneva il vantaggio anche nell’ultima frazione.

Sale sul Podio più alto Nicolas Becker in 1h56’49”, seguito da Csaba Kuttor 1h57’03”, terzo Riccardo Toselli in 1h57’17” (DDS). Tra le donne era la veneziana Valentina Filippetto (20’40”) ad uscire per prima dal Lago, seguita dall’argentina Pamela Geijo (20’43”) e dalla Austriaca Renate Forester (20’44”), distanziata di tre secondi la valdostana Giunia Chenevier (20’47”).

Durante la frazione in bici si forma un trio Chenevier, Filipetto e l'austriaca Forester, ma per la vittoria occorre aspettare la frazione podistica dove la Chenevier cambia ritmo e vince solitaria. Doppietta azzurra sul podio con Giunia Chenevier in 2h13’32” (F.Azzurre) e Valentina Filippetto in 2h17’00” (E. Italiano), terza l’austriaca Renate Forester in 2h1842”.

Dietro una marea di agonisti e amatori evoluti, senz’altro la parte più importante della festa per questi 25 anni di Bardolino, triatleti impegnati nella personale sfida contro se stessi. Che dire della mia prestazione, inserito nella sesta batteria sono entrato in acqua con timore perché era la prima volta che nuotavo in un Lago. Ho nuotato cercando di evitare ogni contatto fisico con gli altri e sono uscito tra gli ultimi dopo 41 minuti.

Entrato nella zona cambio durante la frazione in bici, ho trovato difficoltà a pedalare nelle estenuanti salite. Non ho un’adeguata preparazione su percorsi così impegnativi, ma non mi sono perso d’animo e ho cercato di finire la frazione senza subire crampi o contratture muscolari. E ho fatto bene, perché le energie risparmiate in bici le ho sfruttate nella frazione podistica, tanto da superare moltissimi atleti sfiniti per la fatica e il caldo (oltre 200 gli atleti ritirati). Ho chiuso in 3h04’ classificandomi 9° nella Cat. M.4 (55/60 anni),

dietro all’amico Giovanni Pastorelli (2h43’) 5°M.4, ma davanti a Luciano Luppi (3h05’)11°M.4.

In gara altri compagni di squadra del Team Granarolo (18 gli iscritti) e come sempre hanno dato il massimo, tra questi: Marco Bettocchi (2h22’), Matteo Losi (2h23’), Daniele Dall’Olio (2h27’) e Massimo Franzoni (2h29’).

Tra le Donne grande impresa di Sara Restani in 2h33’ (26°Assoluta e 6°Cat.S.4) e di Monica Borsari 2h40’ (38°Assoluta e 4°S.1).

Presenti alcuni atleti del nuovo Team Bolognese “Porta Saragozza Triathlon”. Assente il tecnico Federico Franchini (Ironfrankie) chissà in quale parte del mondo impegnato in qualche “Ironman, ma in compenso non mancava il forte Andrea De Gobbis (2h26’), Luciano Manfredi (3h06’), mentre per problemi muscolari hanno abbandonato la gara Roberto Girotti e Beppe Giuditta.

Si conclude questa Triplice nel Lago di Garda, una manifestazione all’altezza della situazione per tante altre “Edizioni”. Un elogio sicuramente allo Staff per aver garantito il corretto svolgimento della gara, percorsi ben segnalati, con moto al seguito per il controllo del traffico durante la frazione in bici. Ristori e rifornimenti non perfetti (ma, 1300 atleti sono molti), elicottero per le riprese dall’alto e istantanee, un ricco montepremi, insomma un altro successo del Triathlon di Bardolino.

Cl Cat

Ct

Atleta

Data

Pet

Class Ass

Totale

1^Fraz

T.1

2^Fraz

T.2

3^Fraz

Min/Km

Nasc

Km 1,500

Km 40,000

Km 10,000

43

S3

BETTOCCHI MARCO

1976

238

191

2.22.27

0.23.46

1.33

1.11.16

1.12

0.44.42

4'28"

51

S4

LOSI MATTEO

1972

381

203

2.22.52

0.25.21

2.03

1.08.37

1.34

0.45.18

4'32"

71

S4

DALL'OLIO DANIELE

1969

292

285

2.27.40

0.23.57

1.25

1.10.00

1.17

0.51.02

5'06"

47

M2

FRANZONI MASSIMO

1960

447

323

2.29.20

0.28.51

2.24

1.10.00

1.39

0.46.28

4'39"

6

S4

RESTANI SARA

1973

1117

26

2.33.15

0.28.45

1.35

1.15.44

1.03

0.46.10

4'37"

62

M2

BERGAMINI CLAUDIO

1961

469

467

2.36.49

0.29.43

2.35

1.14.28

2.09

0.47.56

4'48"

63

M2

GIACOMOZZI ETTORE

1961

247

474

2.37.17

0.28.44

1.27

1.12.51

1.30

0.52.46

5'17

133

S4

ZERRI FABIO

1972

625

516

2.39.45

0.28.06

2.26

1.14.06

1.56

0.53.13

5'19"

4

S1

BORSARI MONICA

1984

1032

38

2.40.25

0.25.04

1.31

1.23.10

1.27

0.49.15

4'56"

27

S1

SICURELLI FRANCESCO

1984

798

526

2.40.26

0.24.51

1.53

1.12.25

1.20

1.00.00

6'00"

5

M4

PASTORELLI GIOVANNI

1949

539

569

2.42.59

0.29.50

2.31

1.12.55

1.44

0.56.02

5'36"

87

M2

BERGAMINI ALESSANDRO

1963

1190

643

2.48.55

0.33.19

2.24

1.21.12

1.08

0.50.54

5'05"

9

M4

BONGIOVANNI MARINO

1951

1242

774

3.04.18

0.41.13

2.17

1.27.22

0.53

0.52.35

5'15"

11

M4

LUPPI LUCIANO

1949

745

784

3.05.39

0.38.52

2.24

1.20.03

1.20

1.03.01

6'18"

33

S3

ZANLUNGO FRANCESCO

1976

907

801

3.09.41

0.28.02

3.35

1.41.00

2.01

0.55.05

5'31"

196

M1

SERVADEI ALESSANDRO

1968

742

842

3.30.06

0.31.07

2.22

1.25.08

3.26

1.28.05

8'49"

49

M3

VECCHI CLAUDIO

1958

1240

845

3.34.40

0.44.04

3.50

1.30.07

2.09

1.14.32

7'27"

Rit.

M1

SANTINI ALBERTO

1968

589

Ritirato

0.00.00

0.32.32

2.22

0.00.00

0.00

0.00.00

00'00"